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Primo Contatto a 1296 MHz tra le ex stazioni N.A.T.O. Troposcatter “Livorno” (IMXZ) del Monte del Giogo e della “Tolfa” (ITLZ). |
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A dirsi sembra facile, a farsi un po’ meno. Nulla di trascendentale e di fantascientifico, ma solo tanta voglia di sperimentare, di recuperare opportunità, di salvaguardare manufatti di pregio e valore che con la loro semplice esistenza rappresentano perenne dimostrazione della genialità umana. |
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Domenica 23 settembre, i radioamatori del Gruppo Microonde Scatter Monte del Giogo e gli amici della Sezione A.R.I. di Civitavecchia, che curano la sperimentazione sull’ex base della Tolfa, hanno attuato, dopo 13 anni dall’abbandono delle basi Troposcatter N.A.T.O. da parte dei militari, il primo collegamento “civile” tra la l’ex stazione Troposcatter ACE HIGH “Livorno” sita sul Monte del Giogo, nel comune di Comano (MS) e l’ex stazione Troposcatter di Monte Maggiore, “Tolfa”, sita nel comune di Allumiere (RM), impiegando i paraboloidi da 20 metri di diametro delle due basi citate. Le due stazioni distano tra di loro 281 Km. Il collegamento è avvenuto domenica 23 settembre 2007, alle 13,44 GMT e si è protratto per circa un’ora, nelle seguenti condizioni Sul Giogo è stato utilizzato uno dei due paraboloidi sud diretti verso la Tolfa, e |
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precisamente quello est: resa agibile la culla dell’illuminatore originale “tagliato” a 905 MHz, questo è stato ammainato e sostituito con un illuminatore costruito per l’occasione da I4TOM Marco della Tr-System: si tratta di un Feedhorn dual band, a polarizzazione orizzontale, del tipo log periodico, ideato per soddisfare l’illuminazione dello specchio parabolico di 20 metri a -10 Db, corrispondente ad un angolo di circa 120 gradi. Il contatto è avvenuto in FM e USB alla frequenza di 1296.200 MHz, impiegando una potenza di 10 W forniti da un Yaesu 756: esso è durato circa un’ora con segnale molto buono (sovente l’ago si trovava sui 9+60, con momenti di fading (Vedi Filmato) anche piuttosto profondi, ma con collegamento sempre presente). Alla Stazione del Monte del Giogo l’illuminatore è stato lasciato mobile al fine di verificare sperimentalmente la giustezza del fuoco, cosa che ha permesso di verificare l’esatta corrispondenza focale del feedhorn originale della NATO. Durante il collegamento vi si è fatta viva una stazione toscana, 20 Km a sud di Firenze, IW5AL, che con antenna a sud raccoglieva il segnale del Monte del Giogo probabilmente in riflessione sull’Amiata, a S8, mentre, essendo fuori puntamento |
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( Da sinistra Paolo IW4AID, Marco I4TOM e Filippo I4TDK brindano al contatto.) rispetto alla Tolfa, non riceveva ne era ascoltata da quest’ultima: operava con 90W e 55 El. Tonna. Quello realizzato è il primo collegamento civile tra due ex basi Troposcatter dell’ex rete N.A.T.O. ACE-HIGH, impiegando le infrastrutture aeree delle basi stesse, cioè i paraboloidi da 20 metri che il network, durante il periodo di attività (1962-1994), utilizzava a 900 MHz. Il collegamento è stato ufficialmente aperto da I0SBA Antonio, ex comandante della Stazione Troposcatter della Tolfa (nominativo N.A.T.O. “ITLZ”), previa una breve verifica di “presenza” tra Marco I4TOM e stefano IK0NSY che hanno verificato tecnicamente la tratta. Alla chiamata di I0SBA (Clicca per Ascoltare la Registrazione) con citazione anche dei vecchi nominativi militari ACE HIGH (ITLZ per Tolfa, IMXZ per la “Livorno” del Monte del Giogo) ha risposto IW4AID Paolo, e successivamente sul Giogo si sono succeduti al microfono I4TOM e I4TDK Filippo.
In “Tolfa” si sono succeduti al microfono i seguenti OM: Antonio I0SBA Patrizio I0KHP Stefano IK0XCC Renato IK0OZK Giancarlo IZ0HSR Francesco IK0XCF Stefano IK0NSY Antonello IK0PHU Le sperimentazione continuano in ATV e su altre frequenze sempre impiegando i paraboloidi delle due ex stazioni Troposcatter. Il Gruppo Microonde Scatter Monte del Giogo, ringrazia di cuore i componenti del Progetto Troposcatter Monte Maggiore della Sezione A.R.I. di Civitavecchia per il notevole lavoro svolto, per la disponibilità e la professionalità dimostrata nell’esecuzione del progetto Troposcatter. I componenti del Gruppo Scatter Monte del Giogo ringraziano inoltre il presidente del sodalizio, Marco I4TOM, per avere reso tecnicamente possibile l’iniziativa e per lo sforzo e la generosità da egli profuse nel progetto Monte del Giogo. Un grazie anche a Maurizio IK4FPP, per la preziosa opera tecnica devoluta a favore delle iniziative del Gruppo Scatter. Infine, sincera gratitudine verso l’amico Antonio I0SBA, ex comandante Tolfa, che con la sua presenza e la sua voce, ha contribuito a rendere ancora più speciale questo momento. Il G.M.S.M.G. Vai ai lavori della seconda giornata
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WEBMASTER IK4MGV Data ultima rev. 12/01/2012